Gestione aziendale: i consigli per renderla efficace
La gestione aziendale è il processo mediante il quale un imprenditore mette in atto decisioni e strategie riguardanti la propria impresa. Ma quali sono i migliori strumenti che è possibile utilizzare per attuare una gestione aziendale che sia efficace e, al contempo, efficiente?
Per una gestione aziendale efficace ed efficiente
La gestione di un’azienda può essere semplice o complessa. Tutto dipende dalle caratteristiche dell’impresa, dal numero di dipendenti e dalla tipologia di attività svolta. Ne deriva che una gestione aziendale può sottintendere differenti scopi, ma in ogni caso deve rispettare due fondamentali criteri.
Il primo è quello dell’efficacia. Ogni gestione aziendale deve cioè imporsi e raggiungere degli obiettivi prefissati. Il secondo criterio è quello dell’efficienza, ovvero perseguire gli obiettivi prefissati ottimizzando le risorse che si hanno a disposizione.Senza i criteri di efficacia ed efficienza, qualsiasi gestione aziendale sarà destinata a fallire sia in termini di performance che di profitto.
Regole e consigli per una gestione aziendale vantaggiosa
Per avviare una buona gestione aziendale si possono seguire alcune semplici regole.
Oltre ai criteri di efficacia ed efficienza, ogni gestione imprenditoriale deve rispettare anche il criterio della chiarezza dell’offerta. Ovvero illustrare, in modo chiaro e trasparente, i propri prodotti e servizi presenti sul mercato. Ciò consente, peraltro, di dare valore all’attività aziendale nel suo complesso.Si devono poi stabilire le priorità dell’azienda e, quindi, gli obiettivi da raggiungere. Per conseguirli dovremo costruire una rete di vendita che ci consenta di ampliare la clientela. Quest’ultima dovrà intendersi anche in termini di networking.
Seguendo queste semplici regole, saremo già a buon punto per mettere in pratica una gestione aziendale che sia efficiente ed efficace in termini sia di profitto che di competitività. Eppure, in alcune realtà aziendali, rispettare queste regole, nonché applicare i criteri di efficacia ed efficienza, non è semplice.Esistono, per fortuna, vari strumenti operativi che ci consentono di semplificare tutto il processo. Tra questi troviamo il business plan e il controllo di gestione.
La gestione dell’impresa attraverso il business plan
Il business plan è lo strumento fondamentale di qualsiasi attività imprenditoriale. Difatti, esso permette all'azienda di attuare scelte e decisioni in linea con le vision e mission imprenditoriali. Consente, in definitiva, di attuare una gestione aziendale ragionata e con ottimi margini di successo. Perché un business plan possa dirsi efficace in termini di gestione aziendale, è opportuno che sia redatto nel modo corretto.
Esso deve comporsi di tre parti principali: pianificazione, programmazione e controllo di gestione.
La pianificazione è relativa alla definizione degli obiettivi, nonché dei mezzi e delle strategie necessari per conseguirli. La programmazione, invece, è la definizione concreta delle azioni da intraprendere per raggiungere gli obiettivi prefissati. Infine, il controllo di gestione è la verifica dei risultati conseguiti. Esso deve comporsi di tre parti principali: pianificazione, programmazione e controllo di gestione.Un corretto business plan avvia una gestione aziendale vantaggiosa per molteplici motivi. Un imprenditore, infatti, grazie al business plan avrà sempre sotto controllo l'andamento della propria azienda. Inoltre, valutando costantemente gli interventi, le decisioni e le strategie adottate, potrà cambiare, migliorare o revisionare le azioni già intraprese. Il tutto col fine di raggiungere sempre più ampi margini di profitto in termini di business.
L’importanza del management: il controllo di gestione
Per effettuare un controllo di gestione efficace, si possono utilizzare software dedicati, o fonti di dati quali il bilancio aziendale o la contabilità analitica. Ciò che è certo è che il controllo di gestione va effettuato ciclicamente, perché possa avere reale effetto pratico. E' infatti anche uno strumento indispensabile di controllo, in quanto attraverso l'analisi ciclica dei dati permette all'impresa di prevedere, ad esempio, crisi aziendali improvvise.